Il 19 febbraio 2025, Metinvest e Danieli hanno partecipato alla firma dell’accordo tra azionisti presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma. L’accordo regola la loro partnership congiunta nella società Metinvest Adria S.p.A. e rappresenta un elemento chiave del progetto per la costruzione di un moderno impianto siderurgico a Piombino, in Italia. L’intesa formalizza gli accordi principali tra Metinvest e Danieli in materia di gestione condivisa, processi decisionali e finanziamento, facilitando così l’avvio della realizzazione del nuovo impianto. La struttura è destinata a diventare un ponte siderurgico tra le industrie metallurgiche di due Paesi — l’Ucraina e l’Italia.

Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha dichiarato:

«Ancora una volta abbiamo mantenuto le promesse. La firma dell’accordo tra azionisti rappresenta un passo decisivo verso il rilancio del polo siderurgico di Piombino, basato su tecnologie green e all’avanguardia in Europa. Allo stesso tempo, rafforza la cooperazione strategica tra l’Italia e l’Ucraina, creando un solido ponte tra le nostre industrie metallurgiche, particolarmente rilevante nell’ottica della ricostruzione dell’Ucraina».

La firma dell’accordo tra azionisti costituisce un’importante tappa nel rafforzamento della cooperazione strategica tra i due gruppi. L’intesa garantirà una gestione equilibrata ed efficace della Metinvest Adria S.p.A. ed è focalizzata sull’attuazione del progetto e sugli obiettivi strategici a lungo termine di entrambe le realtà.

L’accordo tra azionisti entrerà pienamente in vigore nella seconda metà del 2025, a seguito del soddisfacimento di tutte le condizioni precedenti, tra cui l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni normative.

Durante la firma dell’accordo, Yuriy Ryzhenkov, CEO di Metinvest, ha dichiarato:

«In un contesto di instabilità globale e con la guerra in Ucraina ancora in corso, la firma di questo accordo rappresenta un passo fondamentale per garantire uno sviluppo sostenibile e il futuro delle industrie metallurgiche ucraina e italiana. È la nostra occasione per unirci e accelerare l’integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea. È un’opportunità per costruire un segmento dell’economia che possa fungere da base sia per il futuro dell’Europa, sia per la ricostruzione dell’Ucraina dopo la guerra».

Metinvest Adria sarà la società di progetto responsabile della costruzione e gestione congiunta di un impianto di laminazione dell’acciaio sostenibile dal punto di vista ambientale.

Situato a Piombino, in Toscana (Provincia di Livorno), l’impianto avrà un ruolo chiave nella modernizzazione e nel rilancio della produzione siderurgica della regione. La struttura utilizzerà tecnologia a forno elettrico ad arco e materie prime riciclate, tra cui rottame, ghisa e ferro ridotto diretto, quest’ultimo parzialmente fornito dalle operazioni ucraine di Metinvest.

Oltre all’accordo tra azionisti, l’incontro ha visto anche la firma di un contratto tra Metinvest Adria e Danieli per lo sviluppo dell’ingegneria di base del nuovo impianto siderurgico di Piombino, che diventerà uno dei siti di produzione di acciaio verde più avanzati al mondo dal punto di vista tecnologico.

Il progetto Metinvest Adria è destinato a fungere anche da modello per la futura modernizzazione degli impianti siderurgici di Metinvest in Ucraina.

Giacomo Mareschi Danieli, CEO del Gruppo Danieli, ha dichiarato:

«Questo progetto rappresenta non solo un investimento in innovazione e competitività, ma anche un ponte tra le industrie siderurgiche italiana e ucraina. Danieli è impegnata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche capaci di ridisegnare il futuro dell’acciaio, e la partnership con Metinvest è un esempio concreto di come la collaborazione internazionale possa generare valore per l’intero settore. Questo impianto sarà non solo un simbolo di progresso industriale, ma anche un elemento chiave per la modernizzazione della produzione siderurgica in Italia e in Europa».

Il contratto copre l’ingegneria di base per i forni elettrici ad arco, la produzione dell’acciaio, la colata e la laminazione secondo il modulo QSP-DUE di Danieli. Include inoltre la realizzazione di un centro per la lavorazione e i servizi a freddo dell’acciaio, oltre a strutture e impianti ausiliari.

L’impiego di tecnologie avanzate garantirà all’impianto un’elevata produttività e la piena conformità agli standard ambientali.

A titolo di riepilogo, il 20 novembre 2024, Metinvest e Danieli avevano già firmato una dichiarazione d’intenti per la costruzione di un grande impianto di acciaio verde, durante un incontro tra i governi italiano e ucraino a Roma. Il progetto prevede la creazione di un impianto siderurgico con una capacità produttiva annua di 2,7 milioni di tonnellate.

La costruzione sarà finanziata principalmente attraverso fondi provenienti da istituzioni finanziarie e creditizie internazionali, oltre al capitale proprio degli azionisti.